Quali sono i rischi di investire negli ETF?
Gli ETF sono più popolari che mai! Ciò è dovuto prevalentemente alla loro particolarità di offrire bassi rischi. Tuttavia, come tutti gli investimenti, esistono naturalmente rischi associati con l’investimento di ETF. in questo articolo discutiamo i più grandi rischi degli ETF e come minimizzarli.
Primo rischio: rischi di mercato
Il più grande rischio degli ETF è lo stesso connesso all’investimento in generale: i cosiddetti rischi di mercato. I prezzi degli ETF generalmente si muovono insieme con quelli del mercato in generale. Durante una recessione economica anche i prezzi degli ETF declinano.
La misura in cui il prezzo di un ETF declina può essere minore a causa della diversificazione dei rischi. Ciò non significa però che non perderai nessuna somma consistente quando crolla il mercato.
Presta attenzione al beta dell’ETF. il beta si riferisce alla forza con cui il fondo si muove insieme al mercato. Se cerchi un ETF con il rischio di mercato più basso possibile, è meglio investire in un ETF con un beta basso.
Secondo rischio: diversificazione deludente
Molti investitori si fidano ciecamente dell’immagine dell’ETF e danno per scontato un alto grado di diversificazione. Ciononostante, un ETF non deve necessariamente essere a basso rischio.
Esistono molteplici ETF che investono esclusivamente in azioni in particolare. Per esempio, Se investi in un Bitcoin ETF o in un cannabis ETF , Stai comunque investendo in una categoria di investimento molto specifica.
La diversificazione di un ETF Che traccia un indice, tuttavia, può essere anche deludente, perché molte azioni Possono avere un certo peso nell’indice. Se tutte le imprese più grandi in un indice sono aziende tecnologiche, La ripartizione dei rischi può rivelarsi essere deludente.
Pertanto, fai un’accurata ricerca sulle sicurezze in cui investe un ETF. Si può sempre trovare quest’informazione nell’opuscolo obbligatorio.
Terzo rischio: scomparsa degli ETF
Se un ETF Non attrae abbastanza capitale, può essere liquidato. In pratica, circa il 20% degli ETF e liquidato prematuramente. Da titolare di un ETF, riceveresti i soldi indietro. Quando il prezzo diminuisce, tuttavia, ciò che ricevi in realtà è una perdita consistente del tuo investimento ETF.
Quarto rischio: struttura del prodotto poco chiara
Con un ETF fisico, sai immediatamente dove ti trovi: l’ETF compra fisicamente i titoli sottostanti, il ché rende l’andamento del prezzo trasparente e comprensibile. Un ETF sintetico, tuttavia, usa derivative che rendono difficile la comprensione dell’andamento del prezzo. Gli ETF sintetici a volte forniscono anche dei titoli, il ché aggiungi uno strato di rischio addizionale. In questo articolo, si può leggere più in dettaglio riguardo le differenze fra i due tipi di fondo.
Ricorda che con un ETF che usa derivative hai sempre un rischio di controparte. Se la controparte non è in grado di far fronte ai suoi impegni, rischi di perdere i tuoi soldi.
Quinto rischio: dispersione dei dividendi
Quale paese sia ad emettere l’ETF è anche importante. Non tutti gli ETF pagano un’imposta sui dividendi in modo favorevole. Ciò può avere come conseguenza la perdita del tuo dividendo, che chiamiamo dispersione dei dividendi. Investendo negli ETF registrati nel tuo paese eviti il rischio il più possibile. Clicca qui per sapere di più sulla dispersione dei dividendi e come evitarla al massimo.
Sesto rischio: rischio valutario
Investendo in un ETF che investe in altri paesi, spesso incontri un rischio di cambio o rischio valutario. quanto si investe in un ETF che compra azioni statunitensi, per esempio, la tua valuta deve essere scambiata prima in dollari. Se il dollaro quindi perde valore, anche tu perderai soldi dato che hai investito nella tua valuta.
Il rischio di cambio ovviamente è ancor maggiore per investimenti in ETF esotici che investono in economie emergenti ma con valute instabili.
Dove si trovano i rischi di un ETF?
Nella maggior parte dei paesi, un ETF fornisce un prospetto che contiene informazioni importanti riguardo i rischi associati con l’ETF. Ciò include, per esempio:
- Una scala di rischio: quanto è rischioso il prodotto di investimento in una scala da uno a sette
- Scenari di performance: quanto potresti perdere in uno scenario negativo
- Obiettivo: come e dove investe il fondo
- Costi: quanto costa il fondo
Il prospetto ti dà una buona idea dei rischi associati con l’ETF in questione. Se vuoi una valutazione migliore dei rischi del tuo ETF, è bene che faccia ulteriori ricerche. Morningstar è una buona risorsa per questo scopo: spesso si trova tutto ciò di cui si ha bisogno in una scheda informativa.
Nella terza pagina della scheda informativa, spesso si trova una panoramica chiara dell’allocazione dell’ETF in questione. ciò ti permette di investigare se alcune azioni, settori o paesi hanno un peso nell’indice al di sopra della media. Un investitore ben informato è un investitore salvato.
Come ridurre i rischi dei tuoi investimenti ETF?
- Investi in ETF con un beta basso per evitare alta volatilità
- Investi in ETF nella tua valuta per evitare rischi di cambio
- Applica una solida diversificazione per ridurre i rischi di gravi crolli
- Evita costruzioni complesse di ETF per ridurre il rischio
- Investi in ETF locali per evitare la dispersione dei dividendi
- Fai una ricerca solida prima di comprare un ETF nel mercato azionario
Investire negli ETF è rischioso?
Investire è sempre rischioso. Tuttavia, per la maggior parte delle persone, gli ETF sono una delle opzioni di investimento meno rischiose. Con un ETF puoi comunque trarre vantaggio da un ritorno medio sul mercato azionario. Si raccomanda di investire negli ETF con una vasta diversificazione.
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